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Cronaca

Insulta le vigilesse che parlano con un clochard, denunciato per l'attacco su Facebook

"Andate a rompere i c... a tutti gli immigrati che rubano e pisciano in pubblico", è la frase comparsa nel post oggetto di indagini

Ha insultato sui social network due vigilesse che avevano avvicinato un clochard sotto i portici del centro di Torino.

Per avere pubblicato un commento offensivo sotto un video pubblicato su Facebook un torinese è stato denunciato dal comando della polizia municipale all'autorità giudiziaria.

"Andate a rompere i c... a tutti gli immigrati che rubano e pisciano in pubblico", è la frase comparsa nel post oggetto di indagini.

Si tratta, per altro, dell’ennesima contravvenzione a carico di un cittadino. Recentemente quattro persone sono state denunciate per diffamazione aggravata, oltraggio a pubblico ufficiale e istigazione alla violenza aggravata per avere attaccato sui social network gli agenti della polizia locale di Leini.

Il post delle vigilesse, ricordiamolo, risale allo scorso 23 dicembre ed è corredato da un video (che ha raggiunto 2600 visualizzazioni e 34 condivisioni).

"E cosa vi aspettate - sono le parole con cui l'internauta, sul web, si rivolge alle due vigilesse - Che vi paghi la multa? Avete paura! Meglio un indifeso...ridicole!".

In un intervento il torinese specifica di non aver fatto lui le riprese. Le due vigilesse, nell'ambito di un normale servizio di controllo, si stavano accertando delle condizioni di salute del clochard, un romeno che è solito dormire sotto i portici della città, e del suo cane.

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