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Cronaca

Inseguimento in auto a Torino, poi il ragazzo viene arrestato: per il giudice deve rimanere in casa sera e notte

Ha percorso tratti di strada contromano e quando è stato bloccato ha reagito menando le mani

Inseguimento nella giornata di domenica 20 marzo 2022 per le strade di Torino ovest, con una Fiat 500 del servizio di noleggio Enjoy che, dopo avere forzato un posto di controllo dei carabinieri, ha sfrecciato a tutta velocità nei quartieri San Paolo, Cenisia e Pozzo Strada percorrendo anche dei tratti contromano fino a quando, a un certo punto, sentendosi braccato dai militari dell'Arma, il 18enne italiano al volante del veicolo (sulla vettura c'era anche un suo amico) lo ha abbandonato in via Perosa fuggendo a piedi.

Quando è stato raggiunto dalla pattuglia, ha reagito sferrando calci e pugni ed è stato arrestato per resistenza. Addosso aveva anche una piccola quantità di marijuana e, inoltre, era al volante pur non avendo mai conseguito la patente. Il giovane ha anche rifiutato di sottoporsi al test antidroga. Ha anche cercato di giustificarsi dicendo che al volante ci sarebbe stato il suo amico, ma nessuno gli ha creduto.

Ieri, martedì 22, si è tenuto il processo con rito direttissimo davanti al giudice Francesca Pani del tribunale di Torino. Su richiesta del pm Chiara Canepa, è stato disposto per il giovane l'obbligo di dimora sul territorio comunale di Torino e l'obbligo di permanenza in casa dalle 20 di sera alle 7 del mattino, oltre all'obbligo di frequentare la scuola. Se il ragazzo lo rispetterà, verrà valutata in seguito la messa in prova, trattandosi di una persona incensurata.

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