Sfreccia ai 120 km/h in pieno centro, 20enne inseguito e fermato
Era ubriaco e non aveva mai conseguito la patente di guida
Arrestato dopo un inseguimento un ragazzo italiano di 20 anni con numerosi precedenti e che deve espiare la pena residua di un anno e otto mesi di reclusione e provvedere al pagamento di una multa di 800 euro per altri reati.
Domenica sera, 27 agosto, era a bordo di una Lancia Ypsilon, all’intersezione semaforica di Piazza Vittorio Veneto e lungo Po Diaz, quando è stato sorpreso dagli agenti mentre inveiva verbalmente nei confronti di un motociclista. Gli operatori di volante hanno deciso di seguirlo per un controllo, ma alla vista della pattuglia il giovane ha aumentato la velocità fino a raggiungere i 120 km/h in pieno centro.
L'inseguimento
Il rocambolesco inseguimento ha interessato lungo Po Diaz, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele e piazza Carlo Felice dove il 20enne ha perso il controllo dell’auto andando ad impattare contro un ufficio vendite temporaneo. Il ragazzo ha anche tentato la fuga a piedi ma è stato fermato dai poliziotti e poi sottoposto ad accertamento alcolemico mediante etilometro dagli agenti della Polizia Municipale i quali hanno riscontrato un tasso superiore al previsto.
Alla guida senza patente
Il 20enne non solo si era messo alla guida in stato di ebrezza, ma non aveva mai conseguito la patente di guida. Inoltre l’autovettura su cui viaggiava era sprovvista di copertura assicurativa. Il ventenne è stato arrestato anche per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per i reati di falsa dichiarazione delle proprie generalità e porto abusivo di strumenti atti ad offendere, in quanto a bordo dell’auto i poliziotti hanno rinvenuto due cacciaviti e una forbice da elettricista. Il giovane è stato inoltre sanzionato amministrativamente per violazione della segnaletica stradale, per guida sotto l’influenza di alcool, guida senza patente e guida senza assicurazione.
