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Cronaca

Influenza, 300mila i piemontesi colpiti ma le vaccinazioni sono in aumento

Gli ospedali torinesi hanno saputo fronteggiare l'emergenza. Saitta: "Il sistema sanitario ha tenuto"

Sono 300mila le persone in Piemonte, tra le ultime due settimane di dicembre e la prima di gennaio, a essere state colpite dal virus influenzale. Un picco di una portata che non si toccava da almeno dieci anni. E l'influenza nella nostra regione ha fatto registrare un'incidenza molto più alta rispetto a quella nazionale: il virus infatti ha colpito 13 malati ogni mille assistiti contro i 9,11, in particolare i bambini fino ai 14 anni. Tuttavia il sistema sanitario piemontese pare aver retto, nonostante il grande afflusso di gente nei pronto soccorsi, dovuto anche alla 'psicosi meningite' dell'ultimo mese.

"Abbiamo comunque superato il picco, nella prima settimana di gennaio - ha spiegato l'assessore alla Sanità Antonio Saitta a margine del Consiglio regionale - e ora è iniziata la discesa della curva. La situazione ha determinato un picco di accessi ai pronto soccorsi, incrementato anche dal panico sulla meningite. Ci sono state criticità, ma il sistema ha tenuto e per questo ringrazio tutto il personale che ha permesso la continuità delle cure con abnegazione e sacrifici".

Gli ospedali torinesi per fronteggiare l'emergenza hanno organizzato spazi dedicati e reparti-polmone. In particolare la Città della Salute ha ricavato 20 letti supplementari, il Mauriziano 15 con sei infermieri di rinforzo, e il Giovanni Bosco 28. E quest'anno i dati che riguardano la somministrazione dei vaccini antinfluenzali indicano un trend in crescita rispetto al 2016.

Il servizio sanitario della Regione Piemonte ha offerto gratuitamente la vaccinazione a tutti i soggetti a partire dai 65 anni di età e di quanti, tra i 6 mesi e 64 anni, soffrono di malattie croniche che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni."Il virus - ha detto Saitta - si è presentato quest'anno in forma più virulenta rispetto agli anni passati. Abbiamo promosso una campagna di vaccinazione antinfluenzale, che è arrivata a coprire oltre 614mila persone, con un dato in crescita rispetto alle 603mila dell'anno scorso. Sono stati vaccinati tutti i soggetti a rischio per patologie e per età". 

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