rotate-mobile
Cronaca Regio Parco / Piazza Sofia

Infiltrazioni e atti di vandalismo: "Paghiamo 30 euro al mese per ricevere disservizi"

Le famiglie del quartiere Regio Parco contestano l'attuale situazione del parcheggio d'interscambio di piazza Sofia, oggetto delle attenzioni di ladri e delinquenti

Un museo degli orrori tra infiltrazioni, presenti praticamente in ogni piano, vetri spaccati e auto abbandonate o forzate. Con l’aggravante di una segnaletica tutta da decifrare. Stiamo parlando del parcheggio di interscambio di piazza Sofia, una struttura inaugurata cinque anni fa ma ad oggi ridotta in condizioni di degrado tale che le famiglie del Regio Parco hanno deciso di evidenziare. Nonostante il recente adeguamento dell’abbonamento per i residenti che utilizzano tutti i giorni il parcheggio – per altro oggetto di critiche e polemiche - i disservizi continuano ad essere all’ordine del giorno.

A cominciare da quelle infiltrazioni dal soffitto che hanno finito per danneggiare le pareti. Non è raro, infatti, trovare attaccato ai muri un nastro bianco e rosso. Come al secondo piano interrato. La pavimentazione dell’ultimo piano fuori terra, inoltre, risulta dissestata e dunque pericolosa sia per il passaggio dei pedoni che per quello delle vetture. Non mancano poi i soliti topi d’auto che di notte entrano con una facilità davvero irrisoria nel parcheggio. Approfittando della porta antipanico i delinquenti accedono alla struttura facendo incetta di radio e di monetine lasciate incustodite.

A rimetterci sono quei residenti che pagano un abbonamento mensile di 30 euro. Una situazione piuttosto preoccupante oggetto di un’interpellanza da parte del consigliere della Lega Nord della circoscrizione Sei Enrico Scagliotti. “Ai piani bassi ci sono perdite sospette e un numero imprecisato di crepe – accusa Scagliotti -. Per non parlare dell’evidente mancanza di pulizia. A questo punto sarebbe il caso di rivolgersi alla ditta per capire come si è potuti arrivare a questo punto”.

Disservizi park Sofia

La mancanza di personale che rende i 277 posti auto accessibili giorno e notte al passaggio di vandali e malintenzionati ha causato anche il proliferare di auto abbandonate. “Ne ho trovate alcune zeppe di oggetti – denuncia Tommaso, un residente del quartiere -. Ma qualcuno ci dorme dentro? Noi questo non lo sappiamo. Di certo quell’area avrebbe bisogno di manutenzione. E magari di controlli contro ladri e delinquenti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Infiltrazioni e atti di vandalismo: "Paghiamo 30 euro al mese per ricevere disservizi"

TorinoToday è in caricamento