Juventus Stadium: aperta un'indagine sulla costruzione, società parte lesa
La Procura di Torino ha aperto un'indagine sulla costruzione del nuovo impianto di proprietà della Juventus. Perquisizioni sono in atto in Piemonte, Veneto e Friuli. La società è parte lesa
La Procura della Repubblica di Torino ha aperto un'inchiesta sulla costruzione del nuovo stadio della Juventus e sulla fornitura dell'acciaio utilizzato. Questa mattina, sempre la Procura, ha acquisito nella sede bianconera di corso Galileo Ferraris, della documentazione relativa all'impianto. La Juventus non è comunque indagata, ma compare parte lesa nell'inchiesta.
In corso ci sono anche perquisizioni in altre regioni oltre al Piemonte. Si tratterebbe del Veneto e del Friuli, esattamente in provincia di Padova e di Udine, in locali nella disponibilità di professionisti e imprese.
Sono tre le persone indagate nell'inchiesta. Si tratta di tecnici che si sono occupati a vario titolo della costruzione del complesso. Un avviso di garanzia è stato consegnato a Giovanni Q., un dirigente dell'ufficio tecnico del Comune di Torino, e agli ingegneri Francesco O. e Paolo E. Il primo, secondo quanto si è appreso, è chiamato in causa come collaudatore, i secondi come direttori dei lavori. (Fonte Ansa)