Carenze nei servizi igienici per gli autisti, indagato l'ad di Gtt

Il numero uno di Gtt, Walter Ceresa, è stato iscritto dal pm Raffaele Guariniello nel registro degli indagati per violazione del testo unico sulla sicurezza sul lavoro.

Nel fascicolo aperto dal pubblico ministero si parla di carenze relative ai servizi igienici ai capolinea dei mezzi pubblici e nei depositi. Situazione di cui avevamo già parlato lo scorso marzo quando un dipendente di Gtt ci aveva contattato, mandandoci a prova anche alcune fotografie, per mostrare le condizioni dei bagni. Dopo la segnalazione alcuni problemi erano stati risolti nel giro di pochi giorni.

L'indagine attuale è stata aperta dopo un esposto presentato dai sindacati dei lavoratori, a cui hanno fatto seguito alcuni controlli da parte dell'Asl che hanno portato, appunto, all'iscrizione nel registro degli indagati Walter Ceresa. "E' un atto dovuto", spiegano dal Tribunale, in attesa che i problemi segnalati vengano sanati.

Gtt avrà ora a disposizione circa due mesi per intervenire ed eliminare quanto riscontrato dall'Asl. "E' bene che la Procura faccia chiarezza sulle responsabilità - dicono i sindacalisti Rsu dell'Ugl Salvatore Russo e Damiano De Padova -. Adesso che il tappeto è stato sollevato la polvere è da raccogliere: speriamo solo che l'azienda inizi a parlare di sicurezza seriamente e non solo quando arrivano gli avvisi di garanzia".

A proposito di sicurezza: da quanto dichiarato dallo stesso amministratore delegato dell'azienda di trasporto pubblico, molti dei problemi riscontrati dall'Asl erano già noti nell'agosto scorso quando è stato firmato un accordo con le organizzazioni sindacali in cui venivano destinate ingenti risorse per risolverli. Cosa che, a questo punto, andrà fatto in tempi molto ristretti.