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Cronaca Pinerolo / Via Caprilli, 31

"Ha raggirato alcune parrocchiane": indagine su un prete a Pinerolo

Sequestrati i suoi conti bancari, il sospetto è che si sia impossessato di circa mezzo milione

La guardia di finanza e la procura di Torino ritengono che don Paolo Bianciotto, 79enne parroco della chiesa della Madonna di Fatima di via Caprilli a Pinerolo, abbia raggirato almeno due anziane e gli contestano i reati di circonvenzione di incapace e appropriazione indebita di beni per circa 500mila euro. Il parroco, da circa 40 anni alla guida di quella comunità, si difende sostenendo di non avere usato neanche un centesimo per se stesso ma tutto per fare del bene e il vescovo di Pinerolo, monsignor Derio Olivero, attende gli sviluppi dell'indagine, sostenendo che nessuno è colpevole fino a sentenza definitiva. Don Bianciotto è difeso dall'avvocato Simone Chiappori.

L'inchiesta coordinata dal pm Francesco Pelosi, verte sugli anni 2018 e immediatamente successivi ed è corroborata da una serie di movimenti bancari ritenuti sospetti. Una donna rimasta da poco vedova avrebbe dato al religioso oltre 100mila euro, il ricavato della vendita di un appartamento. Secondo gli investigatori non sarebbe stata capace di intendere e, inoltre, il parroco avrebbe prelevato somme importanti utilizzando alcune sue carte di pagamento. Per il momento, a gennaio 2023, nei confronti di don Bianciotto è stato disposto il sequestro dei conti. Gli investigatori sospettano che almeno parte del denaro sia finita in un albergo a Pragelato, che l'uomo gestisce con un altro religioso.

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