Pranzi non giustificati pagati con i fondi del Coni: indagato Luciano Serafica, presidente dello sci nautico

Luciano Serafica, 57enne torinese presidente della Federazione italiana sci nautico e wakeboard (Fisw), in carica dal 2014 e con mandato che scade nel 2024, è indagato per peculato e truffa dalla guardia di finanza e dalla procura di Milano. A metà dicembre 2022 gli è stato notificato un avviso di chiusura indagini. Secondo gli investigatori, coordinati dal pm Giovanni Polizzi, tra il 2019 e il 2022 avrebbe gonfiato le note spese, in particolare inserendovi 293 pasti non giustificati, per un ammontare complessivo di 43mila euro, che sarebbero stati pagati con finanziamenti pubblici del Coni. Le spese sui pasti avrebbero ecceduto il massimale di 30 euro a persona previsto dal regolamento federale e sarebbero avvenute non con funzioni di rappresentanza, senza peraltro essere accompagnate da giustificativi. In alcuni casi i nominativi dei partecipanti sarebbero stati irriconoscibili, in altri del tutto inventati.

Tra le varie imputazioni di truffa anche una relativa a due contratti stipulati nel 2021 tra la Fisw, a seguito di delibera d'urgenza firmata da Serafica, e una società del tecnico federale Riccardo Baita (indagato anche lui, per truffa), la N3 World Com srl: uno da 18mila euro per la realizzazione di video e l'altro da 12mila euro per la promozione social. In realtà, le attività previste dai contratti non sarebbero state realizzate e Baita avrebbe incassato oltre 15mila euro, sempre soldi della federazione. Un tentativo di raggiro, poi, con lo stesso schema si sarebbe verificato nell'anno successivo. Baita, inoltre, avrebbe ottenuto altri rimborsi non dovuti per 4mila euro per un allenamento a Lacanau in Francia. Tra le spese rimborsate con fondi pubblici ci sono anche due gratta e vinci.