Asl To3 e To4, indagato l'ex direttore generale Boraso: "Influenzò un concorso e truccò un appalto"
Lui nega tutto: "Ma finalmente dopo cinque anni avrò modo di leggere gli atti"
Flavio Boraso, ex direttore generale dell'Asl To4 e dell'Asl To3 e attuale direttore generale dell'Asl di Asti, è indagato con le accuse di turbativa d'asta, corruzione e falso dalla procura di Torino nell'ambito di un'inchiesta articolata in due filoni. Il pm Gianfranco Colace, che martedì 4 ottobre 2022 gli ha fatto recapitare un avviso di conclusione delle indagini, lo accusa di avere influenzato illecitamente il concorso per fare diventare primario di radiologia dell'Asl To4 la sua compagna, Francesca Bisanti (anch'essa indagata insieme al direttore sanitario dell'Asl, Mario Traina).
In seconda battuta, il super-manager sanitario è indagato per un appalto da 57 milioni di euro relativamente a quando era direttore dell'Asl To3; avrebbe favorito una ditta, unica a partecipare alla gara, che si aggiudicò, con un ribasso minimo rispetto alla base d'asta, il sistema di archiviazione, la fornitura e la gestione in rete delle immagini diagnostiche, oltre che il rifacimento dell'emodinamica dell'ospedale di Rivoli e della radiologia di quello di Pinerolo.
Difeso dall'avvocato Vincenzo Enrichens, Boraso nega qualsiasi addebito. “Dopo cinque anni di indagini - dice a TorinoToday -, in cui non sono mai stato sentito, avremo finalmente modo di leggere gli atti. Sono e resto pienamente fiducioso nell’operato della giustizia e nella possibilità di dimostrare di aver agito correttamente".
