È morto Valerio Macaro, il ciclista che era stato investito, lo scorso 26 luglio 2022, in via Stefanat, all'altezza della rotatoria della provinciale 501, da una Dacia Duster. 

Il ciclista, 62 anni, era ricoverato da otto giorni in un letto dell'ospedale San Giovanni Bosco di Torino, dove era ricoverato proprio a seguito del terribile scontro. 

Macaro si stava recando, come ogni giorno, in azienda a Borgaro. E lo faceva in bicicletta, la sua più grande passione, visto che era anche un socio della "Free Bike" di Venaria. Erano gli ultimi giorni di lavoro, visto che era ormai ad un passo dalla pensione.

Dopo aver battuto violentemente il capo a terra, è stato soccorso dal personale sanitario 118, che da subito aveva compreso la gravità della sua situazione. Sposato, due figli, un nipote e un altro in arrivo.

Il conducente della Duster, un torinese di 70 anni, era stato denunciato per lesioni stradali: ora vedrà aggravarsi la sua posizione. 

La morte è sopraggiunta all'alba di oggi, martedì 3 agosto 2022. 

La notizia della sua morte è giunta anche a Borgaro, dove lui viveva ed era un atleta dell'Atletica Venturoli.

"Abbiamo perso un grande amico. Siamo sconvolti perché era un uomo d'oro, con una grande passione per il ciclismo e l'atletica. È doppiamente triste perché si era appena trasferito a Venaria e aveva intenzione di iscriversi all'Atletica Venaria per continuare a correre. Aveva tante idee e tanti sogni da realizzare. Era arrivato qui a Venaria per stare vicino alla figlia, ma il destino ha deciso diversamente", lo ricordano gli amici della Free Bike. 

Ancora non rese note la data e il giorno dei funerali.