Investito mentre attraversava la strada: addio a Beviùn, 're' del jazz torinese
Leggendario (contrab)bassista e batterista
Il mondo della musica piange Sergio Bevione, 80enne jazzista di Bosconero, rimasto ucciso nell'incidente avvenuto la sera di venerdì 5 gennaio 2018 sull'ex statale 460 in borgata Vittoria a Rivarolo Canavese, poco distante da casa sua, dove si era recato per ritirare delle pizze.
Per tutti coloro che lo conoscevano era semplicemente Beviùn. Suonava la batteria e il contrabbasso (o a volte anche il basso elettrico), a seconda delle canzoni e dei concerti,e non si faceva mai mancare il pintone di barbera sul palco, a testimonianza della sua piemontesità.
Di mestiere faceva il carpentiere in ferro, ma la sua passione è sempre stata la musica fin da quando era giovabe e iniziò a suonare nelle orchestre da ballo insieme al fratello clarinettista.
Era poi diventato tra i protagonisti delle notti dello Swing Club di via Botero a Torino insieme a Giulio Camarca, Aldo Sperti e Gianni Negro. Di loro si parla anche nel film 'Compro oro' del 2015, di Tony Lama e Marino Bronzino.
Intanto le responsabilità dell'incidente sono ancora in via di accertamento da parte dei carabinieri.