I motociclisti piangono Nello Diabolik, il meccanico che si batteva per la sicurezza sulle strade

Si chiamava Sebastiano Rosa, aveva 54 anni, abitava a Nichelino e faceva il meccanico ma si faceva chiamare Antonello o più spesso ancora Nello Diabolik, dal suo personaggio dei fumetti preferito con cui aveva griffato la sua moto Honda Cbr, "l'unica in Italia a essere così, non si poteva non identificarlo". È lui la vittima del terribile incidente avvenuto nel pomeriggio di domenica 15 maggio 2022 sull'ex statale 20 a Carmagnola. E chi lo conosce spera che possa essere l'unico perché ci sono in condizioni molto gravi ancora la compagna 44enne, con cui conviveva da qualche tempo, e la figlia di quest'ultima di appena otto anni. La bambina, in particolare, sta lottando per sopravvivere nel reparto di rianimazione dell'ospedale Regina Margherita di Torino.

Nello faceva parte da una decina d'anni del gruppo di motociclisti torinese Tre Merli Sotto Shock che, per una terribile ironia del destino, è attivo principalmente nel campo della promozione della sicurezza stradale. "Ha partecipato a tutte le nostre iniziative - racconta il presidente Nico Marinelli, che domenica si è precipitato sul luogo dell'incidente non appena è stato informato dell'accaduto -, a tutti i flash mob che abbiamo fatto per segnalare i punti pericolosi a Torino e provincia: non si meritava quello che gli è successo e sicuramente non ne ha avuto alcuna colpa. Speriamo che almeno i responsabili siano puniti. Io ho visto piangere una cinquantina dei nostri soci e so che anche tutti gli altri lo hanno fatto: Nello era uno dei nostri". Il funerale si terrà sabato 21 alle 10 nella parrocchia della Madonna della Fiducia a Nichelino.

Marinelli ha immediatamente deciso di annullare il Day Decibel organizzato dal gruppo per il prossimo 12 giugno a Oulx in segno di lutto. "Scusateci - dice - ma questo non è il momento per festeggiare ma quello per riflettere. Riflettere sul fatto che quando una persona si mette al volante deve essere in grado di guidare il mezzo perché altrimenti questo diventa un'arma che può uccidere gli altri. Riprenderemo le nostre attività per promuovere la sicurezza delle strade e cercheremo di ricordare Nello, una persona buona che ha sempre portato allegria nel nostro gruppo e che ne ha sempre promosso i valori". Molti dei suoi amici, sapendo che era anche un sostenitore di Marco Simoncelli (sulla moto aveva attaccato anche il suo numero, il 58), gli stanno augurando di essere insieme a lui in questo momento.

Le indagini sulle cause e le responsabilità dell'incidente, condotte dalla polizia locale di Carmagnola, proseguono. Per il momento è stata denunciata per omicidio stradale, come atto dovuto, la conducente della Mercedes Classe A coinvolta nell'incidente, un'italiana di 50 anni residente nella cittadina, per cui gli agenti hanno chiesto all'ospedale l'accertamento sul sangue allo scopo di accertarne le condizioni psicofisiche.