L'ultimo giro in carrozza di Matteo Bianco, morto mentre stava andando a lavorare
Il giovane è la vittima dell'incidente tra scooter e auto, lascia i genitori e tanti amici che lo ricordano
Sono in tanti in questi giorni a piangere Matteo Bianco, morto a soli 26 anni nel terribile incidente avvenuto in via Torino a Ivrea la mattina di giovedì 15 settembre 2022. Il ragazzo stava andando a lavorare sulla sua Vespa Piaggio alla Icas di San Bernardo, dove da circa quattro anni faceva il meccanico, quando sulla sua strada ha trovato un'auto con cui si è scontrato morendo praticamente sul colpo. I suoi funerali si svolgeranno alle 15 di giovedì 22 settembre nella chiesa parrocchiale di San Bernardo d'Ivrea.
Abitava poco distante, sempre in via Torino ma a Pavone Canavese, con la mamma Eugenia e il papà Aurelio. Quest'ultimo gli aveva trasmesso la grande passione per i cavalli che lo aveva portato a diventare cavallante al Carnevale di Ivrea, giudice per l'Aiat (il gruppo italiano di attacchi dei cavalli), con cui aveva partecipato a trasferte in tutta Europa (nonostante l'età era espertissimo di carrozze e di tutto ciò che concerne queste), e componente del direttivo della pro loco di San Bernardo d'Ivrea (che ha sospeso tutte le sue attività in segno di lutto).
Il Gruppo italiano attacchi Aiat lo ha sul proprio sito internet ufficiale: "Appassionato di attacchi, guidatore e da vari anni apprezzato giudice internazionale Aiat, aveva solo 26 anni. Lo vogliamo ricordare impegnato in Italia e all’estero negli stage dell’Association Internationale d’Attelage de Tradition e in qualità di giudice in vari concorsi fra cui l’ultimo concorso internazionale de La Lodovica. Tutti i soci del Gruppo italiano attacchi in questo momento di tremendo dolore sono vicini alla mamma e al papà di Matteo".
I ricordi degli amici sui social
"Ciao Matte… Quanti messaggi ci siamo scambiati per i pezzi dei nostri CR e quante litigate per chi doveva comprarli prima dell’altro… Quelle cene improvvisate per scambiarci dischi dei freni o quant’altro… Riposa in pace… Il destino ti è stato crudele… Troppo… A presto! Ciao White".
"Ciao Matte voglio ricordarti così… Sempre in festa. Un ragazzo con una bontà immensa eri sempre pronto a aiutare tutti. D’ora in avanti avrò un fazzoletto di stoffa bianco proprio come facevi tu".
"Solo adesso apprendo la bruttissima notizia dell'incidente che è occorso al mitico Matteo Bianco... Sono rimasto di stucco, non credevo a quello che leggevo, non mi aspettavo una notizia del genere... È una notizia terribile, bruttissima... Un ragazzo d'oro, all'inizio della sua vita lavorativa, sociale e professionale, un bravissimo ragazzo che ho avuto l'onore di conoscere per un anno al 'Cena' di Ivrea e che, come tutti i miei studenti, ti lasciano un segno dentro...".
"Ti abbiamo visto da bambino già sui campi gara... Ti abbiamo visto crescere e coltivare giorno dopo giorno questa tua passione per il mondo delle redini lunghe... Eri di poche parole ma di grandi qualità... Ci mancherà il tuo sorriso e la tua presenza nel mondo delle carrozze..."