Addio a Manuel Cosentino, il figlio del barbiere conosciuto da tutti
Raccolte alcune testimonianze, proseguono le indagini sull'investimento mortale avvenuto sulle strisce pedonali
Manuel Cosentino aveva 28 anni e tanti amici nei quartieri Campidoglio e Cit Turin, sull'asse di corso Francia, dove abitava e dove il padre Carmelo, parrucchiere con un negozio in via Digione, è conosciuto praticamente da tutti.
Stamattina è morto investito da un bus della linea 65 che percorreva la strada in direzione di corso Racconigi.
Stava attraversando sulle strisce pedonali. "Avevo finito di parlare con lui poco prima - dice un suo amico, testimone oculare dell'incidente - e ci eravamo appena separati. Il conducente del bus non deve averlo neanche visto, ha iniziato a frenare poco dopo l'urto". Non andava veloce perché si è arrestato subito dopo l'attraversamento pedonale. Troppo tardi, però, per salvare Manuel.
"Non possiamo credere - dicono in lacrime alcuni conoscenti - che sia capitato proprio a lui. Era un ragazzo così buono, incapace di fare del male a chiunque. Un pezzo di pane".
Gli amici lo ricordano anche come un grande supporter della Juventus. "Era una delle sue passioni più grandi. Ci mancheranno le discussioni con lui dopo le partite".