Una tragedia nella notte ha tolto la vita a un ragazzo di trent'anni. Luca Colosimo, residente a Torino, è morto schiantandosi contro il guard rail sulla tangenziale Nord tra gli svincoli di Borgaro e Venaria. Il giovane stava rincasando da una partita di calcio che aveva arbitrato qualche ora prima quando la Fiat Punto sulla quale viaggiava è sbandata uscendo fuori dalla carreggiata e urtando violentemente la barriera di sicurezza. Un impatto fatale.

L'incidente è avvenuto poco dopo le tre di notte. Dalla Fiat Punto del ragazzo, visto il violento impatto con il guard rail, il motore è fuoriuscito dalla carrozzeria finendo nella terza corsia di marcia. Una seconda autovettura ha preso in pieno la parte dell'utilitaria: il conducente, ferito, è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Giovanni Bosco di Torino. Nulla da fare invece per Luca Colosimo.

JUVE-SASSUOLO | Minuto di silenzio per la morte di Luca Colosimo >>

Saranno le prossime ore a dire il perché dell'accaduto. La vittima potrebbe essere stata colta da un colpo di sonno o colpita da un malore improvviso.

La vittima, laureata all'Isef e libero professionista di professione, coltivava il sogno di arrivare in serie A, non come calciatore ma come arbitro. La passione lo aveva presto portato a solcare campi importanti come quelli del campionato Primavera e, da quest'anno, anche quelli della Lega Pro. Colosimo stava proprio rientrando a casa dopo aver diretto la partita tra Spal e Prato a Ferrara, la sua dodicesima nella nuova categoria. Tra qualche mese sarebbe convolato a nozze.