Addio a 'Giors': collaudatore tutta una vita al lavoro ed era in pensione da un solo mese

Aveva fatto una vita il collaudatore per la Fiat (oggi Fca) Giorgio Falchero, che molti chiamavano affettuosamente 'Giors', il 67enne morto nel tragico incidente avvenuto sulla direttissima venerdì 21 agosto 2020 a Fiano, dove ha sempre abitato e dove era molto conosciuto. Molti sono rimasti ancor più amareggiati per lui sapendo che, dopo tutto quel periodo a lavorare, era andato in pensione da un solo mese e quindi non se l'è potuta godere come avrebbe meritato.

"La tua scomparsa mi sconvolge - scrive uno dei suoi amici su Facebook -. Non dimenticherò le chiacchierate in farmacia e le feste al Capannone. Ora sei con Pier. Salutalo da parte nostra!". "È bello il ricordo che mi hai lasciato - aggiunge un altro -. Gentilezza, sorriso, rispetto, due parole. È sempre stato un piacere incontrarti. All'improvviso te ne sei andato, e dispiace sempre, come già per altri, questa inaspettata notizia. Domani ti ricorderò nella messa". "Mi mancherai... - scrive una terza -, le nostre chiacchierate, il tuo chiedermi sempre come stavo".

Intanto non si placano le polemiche per la pericolosità della provinciale 1 della Mandria, soprattutto in quel tratto. L'incidente è avvenuto in prossimità di un semaforo. Secondo diversi residenti non basta per ridurre la velocità dei veicoli.