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Incidenti stradali Ciriè

Incidente a Ciriè, non ce l'ha fatta Fausto Cicerelli: è morto dopo la caduta in bicicletta

Troppo gravi i traumi che ha subito. Era conosciuto soprattutto per la sua militanza nell'Associazione nazionale carabinieri. Lascia moglie e figlia

Non ce l'ha fatta Fausto Cicerelli, il 66enne di Ciriè vittima di una terribile caduta in bicicletta in via Campasso, non distante da casa sua, il pomeriggio dello scorso 16 giugno 2022. Il suo cuore ha cessato di battere una settimana dopo l'accaduto all'ospedale Cto di Torino, dove era stato trasportato in elisoccorso subito dopo l'accaduto: troppo gravi i traumi che aveva subito e che fin dall'inizio avevano lasciato poche speranze ai medici. I funerali sono previsti oggi, giovedì 30.

Nato ad Amantea, nel Cosentino, era stato carabiniere a Vercelli, Ciriè e Torino, dopodiché lasciò l'Arma per lavorare come sorvegliante all'Alenia di Caselle Torinese prima della meritata pensione. Non aveva però abbandonato la passione per la storica uniforme: dal 1980 al 2016 era stato presidente dell'Associazione nazionale carabinieri di Ciriè, intitolata a Luigi Perino. Domenica 26 gli associati gli hanno dedicato la ricorrenza del 70° anniversario della sezione.

"Ci hai lasciato senza parole - scrive su Facebook uno dei componenti dell'Anc di Ciriè -. In un attimo sei volato via. Non era così che doveva andare Fausto. Il tuo sorriso, il tuo quadro che abbiamo in sede, ci ricorderanno per sempre di te. Buon viaggio Fausto e da lassù continua a viaggiare felice con la tua bicicletta come tanto ti piaceva fare quaggiù". Lascia la moglie e una figlia. Oltre che di ciclismo, Cicerelli era anche appassionato di calcio: tifava per l'Inter.

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