Incidente con quattro morti sulla Torino-Milano: quinto fuori pericolo, comunità pakistana al lavoro per il rimpatrio delle salme
Abitavano tutti nei quartieri Aurora e Barriera di Milano e lavoravano come rider, stavano andando al consolato di Milano per fare alcuni documenti
È fuori pericolo il 30enne pakistano residente a Torino unico superstite del quintetto che viaggiava a bordo di una Toyota Yaris dopo il terribile incidente sull'autostrada Torino-Milano avvenuto alle porte del capoluogo lombardo nella mattinata di ieri, mercoledì 11 maggio 2022. Resta però ricoverato all'ospedale Niguarda di Milano e la prognosi è comunque riservata.
Le vittime, di età compresa fra 31 e 44 anni, abitavano tutte nei quartieri Aurora e Barriera di Milano, erano in Italia da una decina d'anni, di mestiere facevano i rider per Glovo e stavano andando tutti al consolato del capoluogo lombardo per fare alcuni documenti.
La comunità pakistana del capoluogo piemontese si sta dando da fare per organizzare il rimpatrio delle salme e i funerali, per cui sarà necessaria almeno una settimana. Ha anche deciso di organizzare un’ultima preghiera, che si terrà nei prossimi giorni nella moschea Taiba di via Chivasso, per onorare la loro memoria prima che le salme tornino in patria.
Chi erano le vittime
Le vittime sono Aamir Shazad Khan, 38 anni, Raja Farid Khan, 35 anni, Abid Rauf, 44 anni, e Qamar Nawaz, 31 anni. Qui sotto le loro foto (in quella insieme ci sono a sinistra Rauf e a destra Farid Khan, sopra Aamir Khan e sotto Nawaz).
