A dispetto dei 77 anni, Claudia Danielis continuava a correre, correre e ancora correre. Solo domenica scorsa aveva vinto l'ennesima gara di podismo della sua categoria, a Borgaretto di Beinasco. Poi, lunedì 7 febbraio 2022, la tragedia: è morta travolta da un tram della linea 3 mentre attraversava corso Toscana a Torino. Ex dipendente pubblica ora pensionata, lascia il marito Luigi e due figli adulti, Luca ed Enrico. In attesa che vengano fissati i suoi funerali sono decine le persone che la stanno piangendo sui social, soprattutto per la sua attività sportiva ma anche per quella nell'associazione italiana afasici (Aita). I funerali si terranno giovedì 17 alle 9,30 nella parrocchia di Santa Caterina da Siena, in via Sansovino.

I ricordi

"Claudia, quanta tristezza e quanto amore intorno a te - scrive una sua amica -. I tuoi passi, leggeri come una piuma e veloci come il vento. Mai senza un sorriso e mai senza una buona parola per ognuna di noi. Grazie Claudia, per il tuo entusiasmo che ci ha sempre contagiato, grazie per quello che hai fatto, per divulgare la grandissima passione per la vita. Addio amica carissima, compagna di lunghe passeggiate, di spensierate gite, e allegre giornate di festa. Avremo sempre un dolce ricordo di te. Buon viaggio amica, camminerai sempre con tutte noi".

"Oggi - scrive la Uisp Piemonte - ci ha lasciato Claudia Danielis, un'amica che tutti noi abbiamo avuto modo di conoscere all'interno del panorama del podismo piemontese. Ti vogliamo ricordare così, un'amica sui campi di gara, una persona molto colta, priva di pregiudizi, impegnata anche in teatro, disponibile, solare e sempre con il sorriso: una persona che non è mai passata inosservata. 
Ciao Claudia!".

"Ho conosciuto meglio Claudia in campagna elettorale - scrive Simone Fissolo di Aita Piemonte -, nostra socia in quanto caregiver di un'amica. Una carica di energia pazzesca, che si rifletteva nel suo sorriso e nella sua passione per la corsa. Aveva voluto accompagnarci durante un sopralluogo nella sua circoscrizione con quella sua voglia di rimettere a posto le cose, di occuparsi del bene comune. Istriana di nascita, una storia unica, e purtroppo, ieri, una tragica fine. Riposi in pace".