Morì investita dal tram a Torino Lucento: l'attraversamento col semaforo rosso non è una giustificazione, condannato l'autista
Secondo il giudice, avrebbe dovuto comunque prestare maggiore attenzione e fermarsi, trovandosi vicino alla fermata
Non è sufficiente che la vittima abbia attraversato l'incrocio col semaforo rosso, come hanno riferito i testimoni dell'accaduto: se è nella zona di una fermata il conducente di un mezzo pubblico è tenuto comunque a procedere con cautela e a fermarsi, considerando il rischio di attraversamenti.
Questo il senso della sentenza, inevitabilmente destinata a fare discutere in particolare i sindacati degli autoferrotranvieri, pronunciata a inizio aprile 2023 dal giudice torinese Luca Del Colle, al termine del processo per omicidio stradale avvenuto con rito abbreviato nei confronti del conducente del tram della linea 3 Gtt che, in un tragico incidente avvenuto la mattina del 7 febbraio 2022, investì e uccise la 77enne Claudia Danielis in corso Toscana angolo corso Cincinnato a Torino.
L'uomo, difeso dallo studio dell'avvocato Giovanni Lageard, è stato condannato a una pena di dieci mesi di reclusione e a risarcire i familiari della vittima, rappresentati in aula dall'avvocato Nicola Menardo. La condanna, oltretutto, rende possibile all'azienda per cui lavora anche provvedimenti disciplinari nei confronti dell'autista.