Incidente ferroviario di Brandizzo: chi sono le 5 vittime
Il più giovane aveva 22 anni
Kevin Laganà, Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Giuseppe Aversa, Giuseppe Saverio Lombardo. Sono i cinque operai che questa notte - giovedì 31 agosto - hanno perso la vita a Brandizzo mentre stavano lavorando sui binari della linea ferroviaria Torino-Milano. Con loro sul posto c'erano altri due operai che però fortunatamente sono riusciti a salvarsi.
Il più giovane era Kevina Laganà, un ragazzo di 22 anni di Vercelli. Da due anni lavorava per l'Impresa Si.Gi.Fer di Borgo Vercelli, racconta Melania una parente che per lui era come una seconda mamma giuta in mattinata a Brandizzo: "Kevin lavorava di giorno e di notte", che poi ha aggiunto, "L'ho visto per l'ultima volta ieri sera a cena prima che andasse a lavorare come sempre".
Agghiacciante invece è la storia di Michael Zanera, 34enne anch'esso di Vercelli. Visto a distanza di poco meno di 24 ore il suo ultimo post pubblicato sui social fa venire i brividi. Su TikTok l'uomo ha infatti pubblicato una foto di una rotaia sulla quale stava lavorando sulla quale si era formata una croce. Il suo commento: "Dio mi vuole dire qualcosa sicuramente".
Giuseppe Sorvillo, unica vittima torinese, aveva 43 anni e aveva cambiato lavoro da appena sei mesi e abitava poco distante dal luogo dell'accaduto, insieme alla moglie Daniela e ai due figli di sette e nove anni. Di recente gli era stato rinnovato il contratto a tempo determinato.
Le altre vittime Giuseppe Aversa, 49enne di Borgo d'Ale (Vercelli); Giuseppe Saverio Lombardo, 52enne di Vercelli. I due superstiti sono un 52enne di Borgo Vercelli e un 46enne di Grugliasco.
Enorme il cordoglio delle istituzioni.
