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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Nichelino / Via Cuneo, 5

Paga due incendiari per dare fuoco al negozio concorrente: arrestato esercente

Caso risolto dopo tre mesi

Un 61enne italiano di Trana, un 35enne italiano di Nichelino e una 47enne italiana di Rivalta di Torino sono stati arrestati dai carabinieri per essere rispettivamente gli esecutori (il primo e la terza) e il mandante (il secondo) di un incendio doloso alla saracinesca del negozio di frutta e verdura di via Cuneo 5 a Nichelino lo scorso 20 marzo 2020. Il primo è stato scarcerato e per lui è stato disposto l'obbligo di dimora nel comune di residenza, mentre gli altri due sono in carcere.

Secondo i carabinieri della compagnia di Rivoli, che hanno condotto le indagini, il 35enne, titolare di un altro negozio di frutta e verdura, avrebbe assoldato la 47enne, sua dipendente, che all'inizio delle indagini era stata ascoltata come semplice testimone, e il 61enne per dare fuoco all'esercizio commerciale considerato concorrente nel periodo del lockdown per il coronavirus.

Gli investigatori avevano trovato sul posto una bottiglia di benzina. L'incendiario 61enne era stato bloccato subito dopo l'episodio anche perché si era ferito nell'appiccare il fuoco. Inizialmente si era pensato a un atto vandalico, ma le indagini hanno permesso di accertare che lui e il suo complice avevano ricevuto mille euro per mettere a segno il raid incendiario.

Nella notte di oggi, martedì 23 giugno 2020, quando sono stati arrestati il negoziante e la sua dipendente, è stata perquisita la casa di un quarto indagato, denunciato a piede libero per favoreggiamento. Si tratta di un amico del mandante che ha svolto il ruolo di intermediario tra quest’ultimo e i due esecutori materiali dell’incendio.

Incendio doloso negozio di frutta e verdura in via Cuneo a Nichelino - 20 marzo 2020

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