Incendio di Rivoli domato a tarda notte, si va verso la normalità ma i danni sono ingentissimi

Sono andate avanti per tutta la notte e proseguiranno nella mattinata di oggi, venerdì 7 aprile 2023, le operazioni di spegnimento (che dovrebbe essere avvenuto al netto del ritorno di piccoli focolai) e smassamento dopo l'incendio divampato nel pomeriggio di ieri, giovedì 6, all'interno dell'azienda Euroavicola Il Tornado di via Alpi Graie angolo via Isonzo a Rivoli, che si occupa di lavorazioni di carni. I danni sono ingentissimi.

La colonna di fumo è stata domata soltanto a notte inoltrata e nella prima mattinata di oggi si è riaperto lo svincolo della tangenziale, che era stato chiuso al divampare del rogo. Via Alpi Graie è stata parzialmente riaperta con un restringimento di carreggiata per preservare il perimetro della ditta. Sul posto è rimasta una sola squadra dei vigili del fuoco, insieme alle pattuglie della polizia locale. Nel corso delle operazioni, i pompieri hanno utilizzato anche il nuovo robot antincendio telecomandato utilizzato per le operare in condizioni di pericolo crolli della struttura.

Sulla base delle sostanze che stanno bruciando, costituite prevalentemente da coibentanti plastici e da polistirolo, l'Arpa Piemonte ha avviato le misure dei gas di combustione, delle diossina e dei policlorobifienili. Nella serata di ieri i dati rilevati con strumentazione da campo nelle aree esterne allo stabilimento hanno evidenziato la presenza di ossido di etilene con valori compresi tra 0,5 e 1,5 ppm (parti per milione) e dei composti organici volatili (cov) con valori compresi tra i 200 ppb (parti per bilione) nelle aree esterne e i 600-700 ppb in prossimità dell’incendio. Si tratta di dati non di molto fuori norma.

Nella mattinata di venerdì 7 i valori sono scesi ulteriormente. Le prime misure di inquinanti con strumenti portatili delle 8, hanno confermato una riduzione dei cov a valori prossimi alla situazione locale, da 150 a 170 ppb, mentre gli altri inquinanti presenti nella serata di ieri non sono stati rilevati oltre il valore di fondo strumentale. Le condizioni meteorologiche favorevoli alla dispersione ridurranno ulteriormente le residue ricadute dei gas e delle polveri anche nelle vicinanze dello stabilimento.