Incendio nell'ex centrale idrolettrica di Borgone Susa, si propende per il dolo

Un incendio che inizialmente sembrava di dimensioni importanti ma che poi è stato contenuto dai vigili del fuoco, intervenuti con cinque squadre, è divampato nel pomeriggio di domenica 10 dicembre 2023 nell'ex centrale idroelettrica, ora abbandonata, sul fiume Dora Riparia a Borgone Susa. Le fiamme hanno interessato anche un altro capannone. Inizialmente si era temuto anche per qualche problematica ambientale tant'è che il sindaco Diego Mele aveva raccomandato ai residenti della zona di via Abegg e via Marconi di tenere le finestre chiuse. Sull'accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri della stazione cittadina. L'ipotesi più accreditata, in particolare dopo i riscontri dei pompieri, è che sia stato un gesto doloso. L'edificio non era occupato abusivamente da alcuna persona, o quantomeno non ne risultano.

Sul posto sono intervenuti anche i tecnici di Arpa Piemonte che hanno eseguito controlli per verificare le eventuali ricadute di sostanze tossiche (visto che hanno bruciato materiali plastici, pneumatici, oli e legname) provenienti dalla combustione del materiale contenuto nel capannone e per valutare l'eventuale contaminazione del suolo e delle acque di spegnimento. "I sensori da campo - spiega Arpa - hanno registrato le concentrazioni massime di molecole aeriformi nell’area limitrofa all’incendio, pari a circa circa 500 parti per miliardo di composti organici volatili, mentre gli altri parametri di interesse sono risultati al di sotto della soglia di sensibilità strumentale. Allontanandosi di poche centinaia di metri in tutte le direzioni compreso il centro del paese le concentrazioni di cov sono scesi a valori circa 300 e gli altri parametri indagati sono risultati non rilevabili, delineando una situazione assimilabile alle condizioni normalmente registrabili in questo contesto".

Sono stati eseguiti anche tre campioni d'aria con canister (uno in prossimità  dell’incendio, un secondo sopravvento e infine presso il recettore sottovento maggiormente esposto). Le analisi di laboratorio di questi tre campioni, funzionali alla determinazione di un ampio gruppo di molecole organiche, verranno sviluppate dai laboratori di Arpa Piemonte. I risultati verranno forniti nei prossimi giorni.

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