Continuano a bruciare le montagne: evacuazioni e otto pompieri in ospedale
Ma il vento cala
Continua l'emergenza incendi boschivi in tutta la provincia. Questa mattina, lunedì 30 ottobre 2017, sono aperti ancora numerosi fronti. Quello principale di Susa-Mompantero-Venaus, quello di Cumiana-Giaveno, quello di Frossasco-Cantalupa, quello di Traversella e quello di Locana-Sparone. Sembrano invece risolti gli incendi a Caprie e a Roure, anche se i vigili del fuoco continuano a presidiare la zona per scongiurare una ripresa delle fiamme.
Otto pompieri in ospedale
Otto vigili del fuoco sono stati sottoposti a cure all'ospedale di Susa. Stavano operando a Mompantero, dove ieri sono state evacuate 450 persone, e hanno respirato molto fumo. sono stati sottoposti a terapia con ossigeno e le loro condizioni non sono gravi.
A Venaus evacuate 20 persone
A Venaus, dove l'incendio di Susa-Mompantero si è diretto nel corso della notte, sono state evacuate 20 persone residenti in frazione Berno. E' stata scongiurata l'evacuazione della casa di riposo Cora di Susa, dove invece sono ospitate 190 persone.
Cala il vento
Intanto c'è una buona notizia dopo la difficilissima domenica: il vento ha iniziato a calare. Questo fa sì che le fiamme possano essere contenute con maggiore efficacia. Già da stamattina, intanto, i canadair si sono rimessi in volo.
Situazione aggiornata alle ore 9
Nel Comune di Locana il fronte di fiamma ha interessato la fraz. Trucca minacciando alcune abitazioni. Nell’area di Mompantero per la presenza di fortissimo vento il fronte di fiamma si è esteso verso Novalesa e Venaus verso il bordo del fiume Cenischia, l’estensione dell’incendio nella parte bassa del vallone ha interessato alcune case che non necessitano di evacuazione degli abitanti, in alta valle
l’incendio risulta essere molto vasto e stanno operando n. 2 Canader, a scopo cautelativo è stata interdetta l’accesso alla strada che porta ad una Baita abitata.
