rotate-mobile
Cronaca Borgo Po / Strada Comunale di San Vito Revigliasco

Il Faro della Vittoria torna a risplendere sulla città di Torino

Il Faro, restaurato grazie ad un intervento targato Fiat ed Exor, è tornato ad illuminare la collina torinese. All'inaugurazione hanno partecipato il sindaco Fassino e il presidente della Fiat John Elkann

Alto 18 metri e mezzo non passa inosservato da nessun angolo di Torino. Ieri pomeriggio Il Faro della Vittoria, posto sulla sommità del colle della Maddalena, è tornato a risplendere e a rischiarare la collina. Giusto cinque mesi dopo l’ultima volta. L’immensa opera dello scultore torinese Edoardo Rubino è stato riconsegnata alla Città di Torino al termine di un corposo investimento privato del valore di 350mila euro. A farsene carico i gruppi Fiat ed Exor. L'incarico operativo è stato affidato dalla Città di Torino ad Iride Servizi-Iren Energia.

Il restauro del Faro è stato portato a termine nel decennale della scomparsa dell'avvocato Gianni Agnelli, nipote del senatore Giovanni Agnelli che nel 1928 donò alla città il monumento per commemorare il decimo anniversario della vittoria dell’Italia nella prima guerra mondiale. Vittoria, come insegna la storia, ottenuta ai danni di Austria e Germania. Alla cerimonia e all’accensione, ovviamente, non potevano mancare le persone che hanno reso possibile tutto ciò.

Dal presidente della Fiat e della Exor John Elkann passando il sindaco di Torino Piero Fassino, il presidente della Consulta dei Beni Artistici Maurizio Cibrario e l'amministratore delegato di Iren Nicola De Sanctis. Numerosi i cittadini che hanno deciso di partecipare per rendere omaggio al Faro. E non sono mancati nemmeno gli invitati d’eccezione. A cominciare dal presidente della Juventus Andrea Agnelli e continuando con l’amministratore delegato della società bianconera Beppe Marotta, l’allenatore Antonio Conte e il capitano della nazionale italiana di calcio Gigi Buffon.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Faro della Vittoria torna a risplendere sulla città di Torino

TorinoToday è in caricamento