Università: inaugurato l'anno accademico, ma senza la presidente Boldrini

L'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Torino si è svolto ieri in assenza della presidente della Camera Laura Boldrini che ha all'ultimo minuto dato forfait. Una cerimonia che è, tuttavia, andata avanti alla presenza non solo del sindaco Piero Fassino, ma anche di numerosi parlamentari piemontesi.

"Il nostro Ateneo ha detto il rettore Ajani - che inaugura oggi il suo 611° anno accademico, si pone fra i migliori grandi Atenei del Paese, saluta un incremento nelle immatricolazioni superiore all’8% rispetto allo scorso anno, accogliendo in numero crescente studenti da tutta Italia e dall’estero per i corsi di studio di laurea magistrale, si è sottoposto volontariamente alla procedura di accreditamento disposta dall’ANVUR, un esercizio di fortissimo impegno per tutte le strutture coinvolte, al termine del quale desidero oggi porgere il ringraziamento a tutti coloro, studenti, personale amministrativo, ricercatori, docenti che vi hanno preso parte con capacità, impegno, pazienza.

Le prospettive dell’area metropolitana torinese quale “Città universitaria” sono particolarmente rilevanti, sia in considerazione di una popolazione studentesca che in totale supera le 100.000 unità, sia di una presenza estesa delle sedi in un contesto che ha individuato nell’impresa innovativa e nella cultura elementi importanti per la trasformazione di una vocazione industriale durata un secolo.

Il rettore Ajani ha poi ribadito che città universitaria è città degli studenti, capace di raccogliere anche flussi significativi di esterni al proprio “bacino naturale” sia italiani sia stranieri, ma è anche città dell’innovazione e dello scambio di conoscenza, città della cooperazione fra ricerca ed impresa. Per questo è necessario un coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali e politici del territorio affinché la qualità dei servizi, la dimensione degli spazi, raggiungano i parametri che giustificano la nostra ambizione.