Dalla zona industriale all'università, inaugurato il Campus San Paolo
Novantatré mini appartamenti e una foresteria: si potrà condividere la palestra, la linea internet, la lavanderia e il noleggio gratuito delle bici
Ospiterà cinquecento posti letto a canone calmierato e donerà nuova vita a un'area dismessa e abbandonata da anni. Inaugurato dal sindaco di Torino, Piero Fassino, il nuovo campus di via Caraglio 97 sorge nell'ex zona industriale di Borgo San Paolo, su un'area di circa 8mila metri quadrati ceduta dal Comune con diritto di superficie di novantanove anni.
Per ciascuno dei posti letto si pagherà da un minimo di 340 a un massimo di 500 euro al mese, utenze incluse. Il campus è gestito dalla società Sharing per soddisfare le tante richieste delle università torinesi. Nell'anno accademico 2014-2015, infatti, gli studenti stranieri iscritti nei quattro atenei del Piemonte hanno superato, per il secondo anno consecutivo, le 9mila unità e di questi, circa 8mila e duecento sono iscritti all'Università e al Politecnico di Torino.
"Con oltre cinquecento posti letto - ha sottolineato Fassino, inaugurando la struttura insieme al presidente dell'Inps, Tito Boeri, e al presidente di Cdp Investimenti Sgr, Vladimiro Ceci - si contribuirà a colmare l'attuale gap che separa domanda e offerta di soluzioni abitative a canone calmierato per studenti. Questa residenza rientra nel masterplan delle residente universitarie di cui la città si è dotata. Torino - ha concluso il sindaco - sta investendo sulla formazione e sulla conoscenza e opera perché vivere e studiare nella città sia attrattivo e semplice".
Su questo fronte, Torino è già avanti rispetto ad altre città universitarie italiane, con un'offerta strutturata (pubblica e privata) che copre circa il 20 per cento della domanda potenziale espressa dai 20mila studenti fuori sede iscritti all'Università e al Politecnico della città, in riferimento all'attuale anno accademico. Il Campus San Paolo è stato realizzato tramite il fondo immobiliare Erasmo (partecipato al 60 per cento da Fia - Fondo investimenti per abitare gestito da Cdp Investimenti Sgr e al 40 per cento dal Fondo Aristotele sottoscritto da Inps).
Per le esigenze di studenti, ricercatori e visiting professor il campus offre camere con servizi igienici, ammobiliate e dotate di telefono, tv, cassaforte personale, climatizzatore e connessione wi-fi in fibra. L'offerta abitativa è suddivisa in novantatré mini appartamenti singoli e doppi con cucina e centottantaquattro camere singole e doppie. Nel campus è inoltre presente una foresteria con ottantatré posti letto per l’ospitalità dei genitori dei ragazzi che soggiornano nella struttura.
Sull'esempio delle migliori realtà internazionali, nella residenza sono stati integrati spazi comuni e servizi accessori, tra cui un'aula studio, una cucina in comune e cucine al piano per favorire i momenti di socializzazione, una palestra, una lavanderia a gettoni, un parcheggio bici con annesso bike sharing gratuito e il servizio di guardiania, sempre operativo.
