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Cronaca Grugliasco

Il Comune di Grugliasco, dopo il nubifragio, chiede lo stato di calamità

Dopo il violento temporale di sabato 24 luglio, con chicchi di grandine grandi come noci o uova, il Comune di Grugliasco ha richiesto lo stato di calamità naturale

In seguito al nubifragio del 24 agosto scorso, il Comune di Grugliasco ha richiesto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il riconoscimento dello stato di calamità naturale. Durante il violento temporale la città è stata interessata da una pioggia battente con chicchi di grandine grandi anche come uova, che ha arrecato danni ad auto e abitazioni, mentre la violenza dell'acqua ha creato anche numerosi allagamenti.

Il Comune fa sapere che sarà cura dell'Amministrazione comunicare le risultanze della richiesta tramite il sito web del comune e il giornale InGrugliasco15.

Provvedimenti analoghi non sono invece stati presi dagli altri due Comuni della periferia torinese, Rivoli e Collegno, anch'essi colpiti dal nubifragio del 24 agosto.

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