"Una Vespa per unire l'Italia", il curioso viaggio di Giorgio e Giuliana
Un viaggio per unire l'Italia, questo è l'intento simbolico di Giorgio Serafino e Giuliana Foresi. Sono partiti lo scorso 4 settembre dal Comune di Montecosaro e oggi sono arrivati a Torino
La fratellanza corre anche sulla Vespa. Per unire simbolicamente l’Italia, in occasione del Centocinquantenario dell’Unità, due ragazzi marchigiani stanno girando la penisola a bordo di due Vespa. I mezzi impiegati per il giro d’Italia sono una 50 Special del 1978, colorata di arancione con il n. 1 sulla fiancata (chiamata “Generale Lee”, come l’omonima auto del telefilm Hazzard), guidata da Giorgio Serafino, nato nel 1975 a Civitanova Marche, e una 50L celeste del 1968 (a cui è stato dato nome “Anita”, in omaggio alla moglie di Garibaldi), guidata dalla moglie Giuliana Foresi, nata nel 1973 a Macerata.
I due “vespisti”, insieme a una quindicina di rappresentanti del Movimento dei Focolari (che sostiene l’iniziativa assieme all’Associazione Città per la fraternità), sono stati ricevuti oggi a Palazzo Civico dal presidente del Consiglio comunale Giovanni Maria Ferraris, in rappresentanza della Città. Al presidente del Consiglio, così come avvenuto in altre città italiane, Giorgio e Giuliana hanno consegnato un messaggio di fratellanza, “per unire l’Italia nella bellezza e nella diversità, all’insegna dell’amore del prossimo e dell’ascolto reciproco” e si sono detti stupiti della grande accoglienza ricevuta a Torino e in tanti altri Comuni italiani. Ferraris, nel congratularsi per l’impresa e lo spirito con cui viene affrontata, ha dichiarato che “bisogna mantenere caldo il dialogo e il confronto con i cittadini. È dovere di ogni consigliere comunale in ogni parte d’Italia, per essere utili come amministratori al raggiungimento del bene comune”.
Il viaggio in Vespa, iniziato lo scorso 4 settembre dal Comune di Montecosaro (Macerata) che ha promosso l’iniziativa, si concluderà nella medesima città, dopo circa 6.000 chilometri (ne sono stati già percorsi più di 4.000). È possibile seguirlo on line sul sito www.terraeasfalto.it Sabato scorso, i ragazzi sono stati ricevuti dal sindaco di Genova Marta Vincenzi, ieri sono stati a Bra (Cuneo) e questa sera saranno a Bard (Aosta). Dopodomani, giovedì 13 ottobre, ad accoglierli a Milano ci sarà il sindaco Giuliano Pisapia. Le tappe successive saranno: Bergamo, Trento, Venezia, Bologna, Ravenna e Loreto.