Sparito da Torino due anni fa con 600 mila euro, arrestato per truffa in Friuli
Tutti pensavano che Gianluca Guastalli, 38 anni, avesse deciso di farla finita. Invece era vivo e vegeto a Pordenone. E' accusato di essere stato parte attiva nella sottrazione di circa 600 mila euro da uno studio notarile
Era sparito da Torino due anni fa. Tutti pensavano che Gianluca Guastalli, 38 anni, avesse deciso di farla finita. Invce era, vivo e vegeto, a Pordenone. La Guardia di Finanza l'ha arrestato, l'ipotesi di reato è quella di truffa.
Su Guastalli pende un'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torino nell'aprile 2009. E' accusato di essere stato parte attiva nella sottrazione di circa 600 mila euro da uno studio notarile presso il quale lavorava.
La storia del finto suicida - portatata alla luce oggi dal Messaggero Veneto - ha sconcertato mezza città: in questi due anni, infatti, Guastalli aveva allacciato rapporti di collaborazione con stimati professionisti, lavorando in partnership con un'agenzia immobiliare. L'uomo era anche un frequentatore del Tribunale, dove si recava per seguire l'esito delle aste giudiziarie.
Era molto conosciuto in città anche da giudici e notai, totalmente ignari del suo passato. Per gli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Pordenone non è stato difficile fermarlo e ammanettarlo. Lo hanno atteso proprio all'uscita dal Tribunale.