Scopre il furto e chiude il ladro nel camerino, trambusto in una boutique del centro
La commessa ha chiuso dentro il negozio il ladro e l'ha fatto arrestare. Nell'occorso l'uomo ha dichiarato di essere affetto da claustrofobia e di essere disposto a consegnare i propri documenti
Mentre uno distrae l'esercente l'altro commette il furto, una tecnica impeccabile per razziare botteghe, esercizi commerciali, ma soprattutto negozi di abbigliamento. Proprio com'è successo ieri mattina ai danni di una boutique in via Pietro Micca.
Un uomo di origini rumene di 37 anni è entrato nell'esercizio commerciale, ha adocchiato un maglione e ha chiesto alla commessa dove fossero i camerini per poterselo provare. Mentre l'uomo si dirigeva verso il retro per provarsi l'indumento, la commessa, insospettita dalla particolare scelta del capo, ha rivolto lo sguardo verso la porta d'ingresso della boutique, accorgendosi che un altro individuo aveva appena arraffato due giubbotti e si stava dando velocemente alla fuga.
A quel punto la commessa ha chiuso la porta d'ingresso del negozio e ha contattato il 113. Dopo alcuni attimi di tensione durante i quali il cittadino straniero rimasto chiuso in boutique ha lamentato di essere affetto da claustrofobia, sono giunti gli agenti della polizia di Stato. Il reo - che a suo carico ha già diversi precedenti di polizia - è stato tratto in arresto per furto aggravato.
