Nella casa di riposo di Torino Crocetta rubano tutto all'anziano in ospedale per il covid: indagine in corso
Prelevato anche denaro al bancomat
Gli agenti del commissariato San Secondo stanno indagando su un caso analogo a quello della casa di riposo di Borgo Po, conclusosi con la denuncia di un operatore socio-sanitario per furto. Anche qui, nella Segesta Crocetta di via Cassini a Torino, un italiano di 93 anni, ospite della struttura, è stato derubato di tutti i propri averi lo scorso dicembre 2020, mentre si trovava ricoverato all'ospedale Mauriziano per il coronavirus.
Altri anziani della stessa struttura sarebbero finiti in ospedale e non sarebbero più tornati, uccisi dalla patologia. E forse proprio questo ha spinto qualcuno a commettere i furti. All'anziano, che ha sporto denuncia dopo l'11 gennaio, una volta guarito e tornato nella casa di riposo, sono stati portati via abiti, orologi e il bancomat. Il ladro ha poi eseguito prelievi per circa 1.500 euro. Prelievi che lui non può avere fatto trovandosi ricoverato in ospedale con tanto di casco per aiutare la respirazione.
La cooperativa Segesta, che gestisce la casa di riposo, ha immediatamente avviato un'indagine interna sull'accaduto, che però al momento non ha portato a risultati apprezzabili.