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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Barca / Strada Settimo

Negozi assediati dai ladri. Strada Settimo si prepara alla protesta

Non si ferma l'allarme delinquenza tra Barriera e Regio Parco. Il comitato di Barriera di Milano a rapporto dai vigili urbani di zona

Negozi presi di mira dai briganti, spaccio e micro delinquenza. Una polemica che arriva dalle bocche dei residenti e dei commercianti dei quartieri Barriera di Milano e Regio Parco, vittime di soprusi e di un degrado che non accenna a fermarsi. E da strada Settimo e dintorni partirà presto un esposto contro i furti indirizzato proprio alle forze dell’ordine.

Decine le segnalazioni delle ultime settimane, l’ultima arrivata da un negozio di animali presente nei pressi del ponte Amedeo VIII. I ladri, dei ragazzini secondo la versione fornita dalla vittima, avrebbero deciso di assaltare l’esercizio in pieno giorno. Incuranti delle telecamere e delle auto di passaggio. “Hanno usato dei mattoni per sfondare una vetrina – racconta il titolare -. Sono entrati, in cinque minuti hanno portato via la cassa e ci hanno lasciato con un pugno di mosche in mano”.

Furti strada Settimo

Realtà come tante in una periferia dimenticata dove gli accampamenti nomadi temporanei crescono come funghi. E quelli nuovi continuano ad essere oggetto di feroci polemiche. “Riteniamo che le ordinanze si debbano far rispettare – spiegano il deputato del Carroccio Stefano Allasia e il consigliere della Sesta Alessandro Sciretti -. Presenteremo un’interpellanza per capire perché sia permesso ai nomadi di occupare parcheggi e aree verdi”

Dai nomadi allo spaccio. Il comitato Barriera di Milano Torino Nord ha incontrato i vigili della zona. Un incontro durato un paio d’ore per fare il punto della situazione sui problemi del quartiere. Dito puntato sui pusher, padroni delle vie, e su quei cantieri eterni che non fanno dormire sonni tranquilli al quartiere. “Di sera non si può più transitare su alcuni marciapiedi – chiosa Angelo Martino, uno dei rappresentanti del comitato -. In via Leinì si spaccia  a tutte le ore, se passi ti minacciano e se non te ne vai arrivano anche a metterti le mani addosso”. I comitati, inoltre, hanno chiesto lo stop alla realizzazione di nuove sale giochi. “Sapere che, in una situazione così difficile si aggiungono problemi su problemi ci lascia alquanto perplessi” conclude Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega Nord in Comune.

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