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Cronaca Cenisia / Corso Vittorio Emanuele II, 187/A

Torino, si attivano gli antifurti delle auto parcheggiate e scatta l’allarme: gli agenti arrestano un uomo

Stava uscendo da una macchina con uno zainetto da donna sulle spalle

Un cittadino italiano di 32 anni è stato arrestato, in quanto gravemente indiziato del reato di furto continuato aggravato, grazie a una segnalazione arrivata al numero unico 112 alle 4 del mattino di lunedì 27 dicembre. Un residente ha lanciato l’allarme in quanto svegliato dall’attivarsi di alcuni antifurti di autovetture parcheggiate in strada nella zona tra corso Vittorio Emanuele II e via Revello a Torino. Una pattuglia della polizia di Stato è arrivata su posto e ha sorpreso il 32enne nell’atto di uscire da una macchina con uno zainetto da donna sulle spalle contenente 20 euro, occhiali da vista ed altri effetti personali della proprietaria dell’auto.

Alla vista della pattuglia l’uomo ha lasciato cadere per terra un cacciavite a taglio, debitamente recuperato dagli operatori e sottoposto a sequestro. Da un accurato controllo effettuato in strada, i poliziotti hanno constatato che ben otto autovetture presentavano i nottolini forzati ed erano state rovistate al loro interno; da alcune era stato asportato del denaro e in una danneggiata l’autoradio.

Alla luce dei fatti il 32enne, che risulta già colpito da foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel comune di Torino per anni 3 a decorrere da aprile 2020, è stato arrestato per furto aggravato continuato e denunciato per possesso ingiustificato di strumenti atti ad aprire o forzare serrature nonché per la mancata osservanza della misura di prevenzione personale.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari.
 

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