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Cronaca Via Milano, 18

La tragedia di Torino Centro: sarà il Comune a pagare il funerale della piccola Fatima, venerdì le esequie

Proseguono le indagini per stabilire se si sia trattato di un omicidio colposo o volontario

Sarà il Comune di Torino a pagare il funerale della piccola Fatima Skika, la bimba di tre anni morta la mattina di venerdì 14 gennaio 2022 dopo essere precipitata dal ballatoio al quinto piano del palazzo di via Milano 18 a Torino la sera precedente. Il funerale è stato programmato per venerdì 28 con partenza dalle camere mortuarie dell'ospedale Sant'Anna alle 9.15; seguirà la funzione nella Cappella di Maria Ausiliatrice, nell'omonima piazzetta, mentre la sepoltura avverrà al cimitero di Mappano.

Proseguono intanto le indagini sull'accaduto, dopo che Mohssine Azhar, 32enne marocchino compagno della madre della bambina, è stato fermato dalla squadra mobile e tenuto in carcere con l'accusa di omicidio colposo (credendo alla sua versione dei fatti), benché gli investigatori coordinati dal pm Valentina Sellaroli sostengono che sia stato invece un gesto volontario dell'uomo a toglierle la vita (anche per l'autopsia la caduta non è stata verticale come se fosse stata accidentale).

Gli agenti stanno anche analizzando un video da cui si vedrebbero alcune fasi dell'accaduto. Nel cortile del palazzo sono state anche eseguite analisi con laser 3D per valutare il percorso che la piccola ha fatto una volta caduta dalle mani del patrigno. Secondo l'avvocato Alessandro Sena, legale di Azhar, le anomalie nella traiettoria sarebbero dovute al fatto che la piccola ha urtato alcuni fili per stendere.

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