rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Madonna di Campagna / Via Guglielmo Reiss Romoli

A 71 anni in mezzo ad una strada "La mia vita è rovinata"

A causa di uno sfratto Francesco Scamporrino è finito per strada. Con lui soltanto la macchina e gli oggetti personali. L'uomo si è appellato al Comune per avere una casa popolare

Una vita da informatico, una vita dietro ai dettagli. Poi l’inconveniente, quello sfratto che ti butta in mezzo ad una strada a 71 anni. Quando le forze per lottare sono poche e quando l’unico desiderio che si ha è quello di vivere serenamente in pace come un qualsiasi altro pensionato. A Francesco Scamporrino, però, la vita ha fatto uno sgambetto colossale. Sfrattato dal suo appartamento di via Reiss Romoli – non per problemi economici – l’uomo si è ritrovato solo con la sua compagnia e la sua macchina. A dormire dove capita. Dentro il veicolo stesso, a combattere contro le zanzare, oppure sulla panchina di un giardino, possibilmente lontano da occhi indiscreti. Un’esperienza difficile per chiunque, figurarsi per una persona di una certa età. Ma a ben guardarlo Francesco i suoi anni non li dimostra per niente.

“Tutti mi dicono che ne ho cinquantina ma la carta d’identità parla chiaro – spiega l’uomo -. Purtroppo ho perso la casa perché il mio proprietario voleva venderla e non più darla in affitto. E io non potevo proprio permettermi di comprarla. Così da un mese all’altro mi sono trovato a guardare le stelle da una macchina”. A dargli una mano ci ha pensato un amico che gli ha affidato – solo per alcune notti – le chiavi di un vecchio magazzino abbandonato, un posto impolverato e lontano dalle comodità che un appartamento qualsiasi potrebbe offrire. Tuttavia una bella notizia in questo periodo così nero.

“Io sono disabile e vivo grazie all’assegno sociale – continua il 71enne -. Però non posso passare i restanti anni della mia vita per strada. Ho quattro bypass e che in passato ha già avuto due infarti”. Caduto nel vuoto anche l’appello al Comune di Torino per avere una casa popolare. Lunghe trafile sotto il sole servite solo per ricevere in dono un no come risposta. “Se fossi straniero avrei già ottenuto la casa – accusa Francesco -. La verità è che ormai gli italiani vengono dopo gli extracomunitari nella corsa ad una casa Atc”. Chi volesse aiutare Francesco può chiamare al numero di telefono 338-8391570.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A 71 anni in mezzo ad una strada "La mia vita è rovinata"

TorinoToday è in caricamento