Pace e aria fresca, le fortezze da visitare in provincia di Torino
Nati per avvistare il nemico, i forti del Torinese sono oggi meta per gite in giornata all'aria aperta, tra storia e natura
Fin dal loro nome, sia il Piemonte sia – anche se meno palesemente (leggi qui) – Torino dimostrano quanto le montagne siano da sempre importanti per la cultura e la vita del territorio.
In particolare, fin dai tempi di Annibale, gli abitanti del territorio torinese hanno dovuto fronteggiare numerosi arrivi e tentativi di invasione da popoli o eserciti che attraversavano le Alpi provenendo dalla Francia.
Per fronteggiare questi attacchi, fin dal Medioevo ma soprattutto tra Ottocento e Novecento sono state costruite numerose fortificazioni di montagna lungo l'arco alpino che separa e unisce Italia e Francia: qui arrivavano le truppe piemontesi e poi italiane, con le loro artiglierie e i loro cannoni per battaglie tanto storiche quanto epiche (LEGGI LA STORIA DEL BOGIA NEN).
Colpite e spesso abbattute durante la prima e la seconda guerra mondiale, molte di queste opere di fortificazione – che si trovano quasi tutte da Bardonecchia a Cesana, dal Moncenisio all'Assietta – sono ridotte a pochi ruderi difficilmente raggiungibili. Tuttavia ancora oggi sono visitabili diversi forti militari alpini a pochi chilometri da Torino: alcuni mostrano solo i resti di un tempo, altri sono utilizzati per colonie estive e quindi chiuse al pubblico, altri ancora sono stati ristrutturati e ospitano mostre, musei o location per eventi e matrimoni. Tutti si trovano in luoghi e paesi con panorami mozzafiato, aria fresca e pulita, e sono facilmente raggiungibili in auto da Torino per una gita in giornata sia durante i caldi mesi estivi sia d'inverno, quando la neve imbianca spesso le fortezze.
Ecco i forti e le costruzioni militari in montagna da visitare in provincia di Torino: