Regione Piemonte: 115mila euro destinati ai paesi in via di sviluppo
115.000 euro destinati a cofinanziare progetti internazionali nei paesi in via di sviluppo: la proposta del Comitato regionale di Solidarietà
Dall'acquisto di un trattore all'insegnamento dell'audiovisivo: la cifra stanziata è di oltre 115.000 euro; in tempi di crisi, una somma ingente, destinata a cofinanziare nove progetti di solidarietà internazionale.
La proposta, approvata all'unanimità dal Comitato regionale di Solidarietà, convocato a Palazzo Lascaris dal presidente dell'Assemblea Valerio Cattaneo, consisterà nel elargire i fondi ai Gruppi di volontariato Vincenziano - Aic Italia Onlus di Torino per l'acquisto di un trattore per il villaggio di Magurte, in Somalia; per la sede Engim Piemonte di Torino per l'edificazione di un centro polivalente composto di scuola e ambulatorio a Jerico, in Guinea Bissau; al Movimento Sviluppo e Pace di Torino sono previsti dei fondi per migliorare il sistema d'irrigazione del villaggio di Ainata, in Libano; alla Onlus Butterfly Europe for Africa di Novara i soldi andranno per finanziare un biennio di scuola per l'insegnamento dell'audiovisivo a ragazzi a rischio a Benin City, in Nigeria; all'Associazione Harta extra moenia di Asti per finanziare la scuola d'arte e cultura "Diamante" per i bambini di Freetown, in Sierra Leone; alla sede lida Italia di Torino i fondi sono necessari per le vasche di raccolta delle acque a Galgaduud, in Somalia; alla Onlus Mattone su mattone di Avigliana i finanziamenti serviranno per un centro di promozione dell'artigianato femminile a Paraiba, in Brasile; alla Onlus Impegnarsi serve di Torino per un progetto di cucine solari a Samburu County, in Kenya; all'Associazione ex allievi Don Bosco di Asti andranno infine dei soldi per l'acquisto di cinquanta biciclette, che serviranno a cinquanta famiglie di Kigali, in Ruanda, per recarsi al lavoro.
"Con questa proposta - ha dichiarato Cattaneo - intendiamo dare una mano alle associazioni di volontariato piemontesi che si occupano di cooperazione internazionale". L'assemblea regionale, in una delle prossime sedute, voterà la proposta di delibera del Comitato.