Fiat: atteso l'accordo per nuova linea di credito da 2 miliardi
Secondo indiscrezioni, domani Fiat potrebbe stringere un accordo per una nuova linea di credito da 2 miliardi. Vi parteciperebbero nove banche: Barclays, Bnp Paribas, Citigroup, Credit Agricole, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Royal Bank of Scotland, Societé Generale e Unicredit
Non c’è ancora nessuna conferma, ma è attesa per domani la firma dell’accordo di Fiat con le banche per una nuova linea di credito da due miliardi di euro: l’accordo sostituirà l’esistente da 1,95 miliardi, risalente al 2011 e in scadenza nel 2014.
Alla nuova linea di credito, secondo le voci che circolano, avrebbero accettato di partecipare nove banche: Barclays, Bnp Paribas, Citigroup, Credit Agricole, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Royal Bank of Scotland, Societé Generale e Unicredit: l’operazione in questione dovrebbe durare tre anni.
La trattativa dell’amministratore delegato Sergio Marchionne con Veba (il fondo del sindacato americano Uaw che si occupa dell'assistenza degli ex dipendenti dell'azienda di Auburn Hills) è ancora in corso di trattative: l’obiettivo è acquistare il restante 41,5% di Chrysler e avere il 100% della società. Come ha specificato Marchionne, il negoziato concerne solo il prezzo, non i prodotti o gli stabilimenti.
Nel mentre, in luglio, la Fiat dovrebbe esercitare la terza opzione di acquisto su un'altra quota detenuta dal fondo Usa pari al 3%, mentre a fine del mese il tribunale del Delaware dovrebbe emanare la sua decisione sul valore delle azioni Chrysler.
La nuova composizione del capitale sociale Fiat (interamente sottoscritto e versato) - ha reso noto oggi il Lingotto - riporta l'emissione di 79.375 nuove azioni a seguito di esercizi di stock option.