Vittime della transfobia, fiaccolata dell'Arcigay per non dimenticare
A Torino, come a Perugia, Napoli, Palermo, Catania, Bologna, Pavia e Pescara, l'Arcigay ha organizzato una manifestazione per commemorare le vittime dell'odio, del pregiudizio e della discriminazione anti-transgender
Nella giornata di oggi si celebra in tutto il mondo il TDoR, il Transgender Day of Remembrance, per commemorare le vittime dell'odio, del pregiudizio e della discriminazione anti-transgender (transfobia).
A Torino, così come in altre sette piazze italiane, l'Arcigay ha organizzato una fiaccolata per sensibilizzare la gente su un problema spesso sottovalutato e per ricordare le vittime. L'evento venne introdotto nel 1998 su iniziativa di Gwendolyn Ann Smith, un'attivista transgender, per ricordare Rita Hester, assassinata in Massachusetts.
"The Transgender Europe's Trans murder monitoring project - spiega Ottavia Voza, Responsabile Arcigay per i Diritti delle persone Trans - ha monitorato 1.374 omicidi in tutto il mondo negli ultimi quattro anni. In questo stesso periodo le vittime accertate in Italia sono ventisei, un numero che secondo le associazioni va considerato per difetto poiché risulta che le vittime siano molte di più ma che comunque è decisamente superiore a quello degli altri paesi europei, che fa dell'Italia il secondo paese per numero di vittime in Europa dopo la Turchia".
A partire dalle ore 18 in piazza Castello, all'angolo con via Accademia delle Scienze, partirà la fiaccolata "Candle Light"
