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Cronaca Mirafiori Sud / Via Emanuele Artom

Basta roulotte in via Artom, una fiaccolata per dire no ai nomadi

La fiaccolata, che sarà pacifica e volutamente apolitica, partirà da via Artom. A far scattare la mobilitazione, le continue denunce ed il silenzio delle istituzioni

Vogliono arrivare al sindaco Piero Fassino i rappresentanti del comitato "Riprendiamoci il quartiere" che sabato 8 novembre - a partire dalle 17.30 - si raduneranno in via Artom (angolo via Onorato Vigliani), per protestare contro l'insostenibile situazione che attanaglia la zona, diventata ormai di proprietà dei cittadini rom.

Nel quartiere di Mirafiori Sud regna il degrado, già sollevato e portato all'attenzione delle istituzioni innumerevoli volte. Non stiamo parlando solo di rifiuti lasciati alla mercé di tutti o di roulotte sparse in ogni dove, ma di situazioni al limite della legalità, di aggressioni e scippi che si verificano ad ogni ora del giorno e della notte, tanto da far scattare il coprifuoco. Innumerevoli disagi anche per i pendolari ed i controllori del bus della linea 1, il cui capolinea  si trova praticamente a ridosso delle roulotte dei nomadi. Arrabbiate le mamme della scuola Elementare Cairoli di via Rismondo che non possono più sostenere che i loro figli siano costretti a vivere con la paura di aggressioni e violenze.

"Ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni, siamo stanchi di sentirci stranieri a casa nostra - ci racconta Tiziana Bertinetti, presidente del comitato Riprendiamoci il quartiere -. Nella nostra zona regna un clima di paura che ci sta impedendo di vivere serenamente". Tanti i reclami, le segnalazioni, le denunce esposte in questi anni, ma mai nessuna soluzione. Dopo aver raccolto un migliaio di firme, così, è scattata la mobilitazione dell'intero quartiere che si prevede assai consistente perchè la situazione, in qualche modo, dovrà pur cambiare.

"La sera, quando torno da lavoro - continua Tiziana - devo farmi venire a prendere perchè sono già stata scippata ed ho paura". Come racconta lei stessa, la fiaccolata sarà pacifica e volutamente apolitica anche perchè da circoscrizioni ed istituzioni è arrivato spesso "il due di picche". Unico partito che sembra aver mostrato interesse, quello di Forza Nuova. "Abbiamo ottenuto il sì della Prefettura e l'appoggio delle forze dell'ordine, ma la manifestazione non avrà simboli politici", conclude la presidente.

E' ormai agli occhi di chiunque che, a Torino, il problema dei cittadini rom, esige risposte e di essere risolto. Un problema che si sta estendendo a macchia d'olio e che i residenti non possono e non devono più tollerare.

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