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Cronaca

Polizia penitenziaria, l'ora dell'indignazione: "Alla nostra festa senza le uniformi"

La protesta dei sindacati

Alla festa della polizia penitenziaria, "ma sempre senza le uniformi". La protesta arriva dai sindacati del corpo in occasione della ricorrenza fissata per domani, venerdì 25 maggio 2018.

Nei penitenziari di Torino e Ivrea sarà una giornata comunque triste per le condizioni di lavoro "non più sostenibili" provocate dalle carenze di organico e dalle forniture inadeguate.

"Non chiedeteci se siamo soddisfatti di come veniamo trattati - attacca Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp -, perché oltre alla disorganizzazione e al disagio, oltre le offese e le botte che riceviamo, siamo delusi dal poco che dovremmo avere e che invece non riceviamo. Perveniamo alla nostra Festa senza neanche le uniformi che ci rendono riconoscibili e un unico corpo di polizia perché prestiamo servizio con uniformi rattoppate, acquistiamo a nostre spese calzature e camicie e mandiamo in tintoria tute di servizio scolorite.".  

"Noi non ci saremo per protesta - rincara Vicente Santilli del Sappe -. Le motivazioni di una decisione così importante sono da ricercare nella completa indifferenza dell’amministrazione penitenziaria alle gravissime problematiche che affliggono non solo il carcere di Torino, ma tutti gli istituti penitenziari del distretto". 

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