Festeggiare il 2 giugno? I piemontesi sono (quasi) tutti contrari
Dopo la conferma da parte del Comune di Torino che i festeggiamenti del 2 giugno si faranno, ma con sobrietà, arriva il verdetto dei piemontesi che hanno risposto, per il 93%, di essere contrari alla decisione
Continua a far discutere la scelta di festeggiare il 2 giugno nonostante i gravissimi fatti di cronaca degli ultimi giorni avvenuti in Emilia Romagna. Il Comune di Torino ha deciso di non annullare la festa in programma in Piazza San Carlo, nonostante questa sarà più sobria.
Ma i piemontesi sono quasi tutti concordi nel voler annullare qualsiasi tipo di festeggiamento, sia per rispetto alle migliaia di persone che hanno perso tutto con i terremoti, sia perché i soldi utilizzati per l'organizzazione e la messa in pratica della festa potrebbero essere utilizzati per dare un aiuto forte e concreto agli sfollati.
Il Governatore del Piemonte Cota ha promosso, al riguardo, un sondaggio sul suo sito internet. I piemontesi si sono espressi in modo univoco. Secondo il 93% non è giusto confermare i festeggiamenti per il 2 giugno.
