Un 31enne italiano residente in provincia di Napoli è stato arrestato dagli agenti delle squadre mobili di Asti e Torino a fine novembre 2017 per avere messo a segno una truffa ai danni di un anziano residente a Chieri.

Il truffatore aveva stabilito la sua base operativa in un albergo a Torino. Da qui contattava le sue vittime presentandosi come avvocato incaricato della difesa del figlio, sostenendo che questo aveva avuto un incidente e che era trattenuto in una caserma con il rischio di sequestro dei veicolo.

Così è avvenuto a Chieri, dove l'uomo aveva appena messo a segno la truffa portando via 750 euro in contanti e 6.500 euro di oggetti in oro.

Nell'albergo, dopo il fermo sono invece stati trovati altri 400 euro e altri gioielli per un valore di 7mila euro, evidentemente il bottino di un'altra truffa appena messa a segno.

Processato per direttissima, il truffatore è stato condannato a un anno di reclusione e a una multa di 400 euro.