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Cronaca Frazione Ritornato, 51

Brucia la macchina alla badante dell'amico morto: "L'eredità è mia"

Arrestato per estorsione

Le ha bruciato l'auto e ha minacciato di fare lo stesso con la sua casa per avere quella che riteneva un'eredità che gli spettasse di diritto.

L'episodio è avvenuto in frazione Ritornato di Corio, dove i carabinieri della compagnia di Venaria Reale hanno arrestato, all'ora di pranzo di ieri, martedì 19 settembre 2017, un italiano di 77 anni residente nei paraggi con l'accusa di estorsione e altri reati.

L'incendio dell'auto

Lo scorso 14 luglio 2017, nel corso della notte, la Suzuki Ignis di proprietà della vittima era stata data alle fiamme. L'incendio era stato spento in modo eroico da un ristoratore ma per la vettura non c'era stato nulla da fare: era da buttare.

L'estorsione

Qualche giorno dopo la vittima, una 57enne italiana, è stata contattata dall'uomo che le ha intimato di consegnarle 40mila euro per evitare che le bruciasse anche la casa. "Sono miei di diritto", ha detto. L'uomo per cui la donna aveva fatto per anni la badante, morto a 86 anni nell'aprile 2016, le aveva lasciato tutto in eredità. "Ma quei soldi sono miei, lui era mio amico". La donna aveva addirittura accettato di cedergli la somma pur di vivere tranquilla.

Le indagini

Proprio indagando sull'incendio i carabinieri sono riusciti a risalire all'astio che l'anziano nutriva verso quella donna più giovane di 20 anni di lui. Ci sono voluti due mesi, ma alla fine è scattato il blitz in casa.

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