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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Alpignano / Via Ex Internati, 7

Presunti escrementi di topo in una classe: scuola di Alpignano chiusa un giorno per una derattizzazione preventiva

Quasi certamente riaprirà già mercoledì 29 novembre 2022

Per tutta la giornata di domani, martedì 29 novembre 2022, la scuola dell'infanzia "Borello" di via Ex Internati 7 ad Alpignano rimarrà chiusa per effettuare tutte le verifiche del caso e una derattizzazione d'urgenza.

Il motivo? Nella giornata di oggi, lunedì 28 novembre 2022, in una classe è stata trovata una modica quantità di escrementi di topo.

La dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo, la professoressa Silvana Andretta, ha immediatamente deciso per il trasferimento temporaneo dei bambini di quella classe in un'altra zona della scuola.

Nel frattempo, le maestre hanno allertato tutti i rappresentanti dei genitori spiegando quale fosse il problema. "Tengo a ribadire come si tratti di un azione preventiva, per tutelare e preservare la salute dei nostri bambini. Abbiamo lasciato piena libertà ai genitori se venirli a riprendere prima dell'orario di uscita o se attendere le 16. La situazione è sempre stata sotto controllo, anche perché abbiamo immediatamente interpellato il Comune che, a sua volta, ha chiesto un intervento straordinario da parte della ditta incaricata delle derattizzazioni".

Per effettuare tutti i controlli, domani la scuola rimarrà chiusa: se non vi saranno ulteriori problemi, i bambini - di età compresa tra 3 e 6 anni - torneranno in classe già a partire da mercoledì 30 novembre 2022.

I genitori, però, non hanno preso bene la notizia, accusando la direzione scolastica e il sindaco Steven Palmieri di non aver effettuato la manutenzione e di una mancata "comunicazione diretta" del problema ai genitori da parte della scuola, affidando il tutto ad una chat.

Sulla prima accusa ha risposto il sindaco Palmieri: "Per legge ogni scuola viene controllata ogni mese e, in alcuni casi, anche due volte al mese. Si è trattata di un'azione preventiva. La dirigente scolastica è stata ineccepibile". Sulla seconda, invece, la dirigente Andretta ha spiegato come "il modo più rapido, al giorno d'oggi, sono proprio le chat, volute dagli stessi genitori. Le maestre hanno subito allertato i rappresentanti di classe, spiegando come si trattasse di una decisione volontaria, a discrezione dei genitori stessi".

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