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Cronaca Rebaudengo / Corso Vercelli

Ennesimo raid al ristorante, i gestori pronti a gettare la spugna

I titolari di un esercizio alle porte di zona Rebaudengo sono sempre più preoccupati. I continui furti stanno mettendo la loro attività alle porte

L’ennesimo raid nel ristorante ha fatto perdere la pazienza ai titolari. “Basta! Se continua così lo chiudiamo”. In corso Vercelli, all’altezza di via Germagnano, si respira una cattiva aria. E per una volta non stiamo parlando dei fumi tossici. Il muro sul retro sfondato, le tegole a terra assieme a tubi e tavoli sono il risultato di un blitz di una banda di ladri che ha fatto nuovamente irruzione in un ristorante del Rebaudengo.

I balordi, come al solito, sono passati dal retro, per non dare nell’occhio. I predoni si sono fatti largo buttando giù un pezzo di parete e una volta dentro hanno arraffato il cibo dal frigorifero, dal pesce alla carne, e persino parte dell’arredamento. Per il ristorante si tratta del secondo colpo in pochi mesi. “Ma di raid in realtà ne abbiamo subiti molti di più. E non so per quanto ancora sopporteremo tutto questo” lamenta la titolare del locale.

Ennesimo raid ristorante corso Vercelli

E ancora: “Ci sono rimasti solo più i tavoli e le sedie – spiega ancora la titolare -. In queste condizioni si crea solo rabbia e malcontento. Non siamo tutelati né dall’amministrazione né dalle forze dell’ordine”. Tantissimi i danni all’interno. Ma anche all’esterno la situazione non è delle più rosee con il piccolo cortile trasformato di notte in un dormitorio per disperati. “Prima di aprire abbiamo dovuto mettere tutto a posto – continua -. Ci toccherà mettere mano al portafoglio ma sinceramente ci stiamo stufando. Nemmeno denunciare tutti gli episodi pare sufficiente per mettere la parola fine a queste razzie”.

A non far dormire sonni tranquilli è anche la presenza del campo nomadi di via Germagnano. Il retro del ristorante, infatti, dà le spalle proprio all’accampamento rom. E in molti pensano che siano proprio gli abitanti della baraccopoli i responsabili di questa storia. “Avevamo anche chiesto di spostare la fermata del pullman che si trova proprio di fronte al campo ma Gtt non pare intenzionata a procedere in questo senso” conclude il capogruppo di FdS della circoscrizione Sei Vittorio Agliano.

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