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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Il vicesindaco Tisi: "Riaprire immediatamente l'ospedale Valdese"

Il vicesindaco Elide Tisi ha partecipato alla riunione della Conferenza sanitaria cittadina, durante la quale è stata richiesta la riapertura dell'ospedale Valdese

Riaprire l'ospedale Valdese per "Rispondere alle emergenze a cui quotidianamente sono chiamati a far fronte gli ospedali torinesi". Lo hanno chiesto il vicesindaco di Torino Elide Tisi e il presidente della Circoscrizione Otto Mario Cornelio Levi, nel corso di una riunione della Conferenza Sanitaria Cittadina, nella quale ha spiegato che i progressivi tagli alla sanità regionale mettono a rischio l’assistenza post ospedaliera per centinaia di pazienti.

"La situazione delle strutture che hanno il dovere di assicurare la salute ai torinesi è estremamente critica – hanno sottolineato il vicesindaco e i presidenti delle Circoscrizioni -. Da parte del governo regionale si susseguono atti normativi e di indirizzo che penalizzano e paralizzeranno la sanità pubblica. Sempre più i percorsi assistenziali sanitari e socio sanitari sul territorio sono insufficienti a rispondere ai bisogni dei cittadini, e vi è una grave incapacità di pianificare reali riconversioni di risorse per garantire risposte appropriate e tempestive. In particolare chiediamo all’assessorato regionale alla Sanità di rivedere immediatamente le decisioni assunte il 4 febbraio, con la quale vengono ridimensionati servizi essenziali a tutela soprattutto dei cittadini più fragili, come gli anziani, anche in relazione agli accordi intercorsi con il Ministero al Tavolo Massicci".

Inoltre, la Conferenza sanitaria della città ha accusato la Regione di una “scarsa volontà di confronto sui percorsi socio sanitari e sulle prospettive di ambiti fondamentali per la tutela della salute delle persone più deboli, con gravi rischi che l’incapienza della filiera dei servizi sanitari possa avere risvolti drammatici”.

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